Comunicatori vocali a controllo oculare
A volte comunicare può essere davvero difficile. A volte, invece, basta un battito d’occhi.
Cosa sono i comunicatori vocali a controllo oculare e chi li utilizza?
I comunicatori vocali a controllo oculare sono dei dispositivi informatici che consentono, attraverso il movimento degli occhi, di riprodurre il suono della voce.
Eye-tracking (controllo oculare) è il termine che identifica la tecnologia ed il metodo attraverso il quale è possibile acquisire, registrare e quindi analizzare i movimenti oculari. Tali dispositivi vengono utilizzati da pazienti affetti da patologie croniche degenerative, come la SLA, che determinano una progressiva compromissione della funzione motoria e fonatoria. Il paziente, non avendo più il controllo del proprio corpo, non è in grado di comunicare, se non attraverso il movimento degli occhi.
Una qualità di vita migliore per la persona
Nel 2016 i comunicatori vocali a controllo oculare sono stati inseriti, con l'aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), nel Nomenclatore Tariffario degli Ausili e delle Protesi. Ciò ha rappresentato una svolta importante: Il nuovo nomenclatore dell’assistenza protesica consentirà, infatti, di prescrivere ausili informatici e di comunicazione (inclusi i comunicatori oculari e le tastiere adattate per persone con gravissime disabilità). Una novità attesa da tempo, che consentirà a chi di diritto di usufruire gratuitamente dei comunicatori oculari.