Usare lo smartphone prima di andare a letto causa disturbi del sonno?
Published on Giugno 29, 2022
2 minuti
Molti di noi utilizzano lo smartphone prima di andare a dormire, spesso restando svegli fino a tardi e addormentandosi con il telefono in mano. Questo atteggiamento, a lungo andare, potrebbe crearci problemi sia dal punto di vista salutare che psicologico, causando disturbi del sonno come le apnee notturne.
Conseguenze dell’utilizzo dello smartphone prima di andare a letto
Secondo diversi studi condotti negli ultimi anni da ospedali e istituti di ricerca, l’utilizzo dello smartphone o di dispositivi tecnologici prima di andare a dormire – oltre a danneggiare i nostri occhi - aumenterebbe il rischio di soffrire di malattie del sonno, obesità, diabete e malattie cardiovascolari.
Infatti, l’utilizzo del cellulare confonde i meccanismi neurofisiologici del nostro corpo, in quanto siamo abituati ad agire alla luce del sole, percependo il buio come uno stop. Di conseguenza, la luce dello schermo dello smartphone – anche se artificiale - rappresenta uno stimolo a restare svegli e rimanere esposti a essa per molto tempo nelle ore notturne può destabilizzare l’organismo: infatti, il ciclo sonno/veglia inizia a diventare irregolare causando una sorta di jet lag artificiale e riducendo la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo del sonno.
Questo comportamento, a lungo andare, può causare un accumulo di neurotossine che causano disturbi del sonno, come l’insonnia cronica. I danni maggiori si hanno in bambini e adolescenti, dove il crollo di produzione di melatonina in seguito a una prolungata esposizione è addirittura del doppio rispetto a un adulto.
Le conseguenze di tali disturbi influiscono sull’umore, causando nervosismo, ansia e depressione, così come sulla memoria e sulla capacità di apprendimento.
Inoltre, l’interruzione del ciclo sonno/veglia causa anche uno scombussolamento degli ormoni che controllano la fame, aumentando il rischio di obesità.
Consigli
Per riuscire ad avere un buon ciclo del sonno, si consiglia di preferire allo schermo del telefono o di un qualsiasi device tecnologico un bagno rilassante o un buon libro (rigorosamente nel tradizionale formato cartaceo).
Inoltre, sarebbe buona cosa smettere di utilizzare, o addirittura spegnere, lo smartphone circa un’ora prima di coricarsi e posizionarlo in una stanza differente da quella in cui si dorme. Nel caso ci servisse come sveglia, sarebbe meglio riporlo lontano dal proprio letto. E se proprio non si riesce a fare a meno di utilizzare il cellulare prima di andare a dormire, è consigliato abbassare al minimo la luminosità dello schermo, oppure impostare direttamente la modalità “notturna” (spesso già integrata negli smartphone), che grazie a una luce meno fredda riduce i danni agli occhi e favorisce il sonno.